Che cosa è l’Uroflussometria ?
L’uroflussometria è un test diagnostico, urodinamico non invasivo che permette di studiare la progressione delle urine attraverso l’uretra durante la minzione. Si tratta di un esame funzionale che misura il volume urinato, la velocità del flusso ed il tempo richiesto per effettuare la minzione.
Il paziente urina in un contenitore (uroflussimetro) che ha le sembianze di un normale water, esso è collegato ad un computer e permette di misurare il flusso minzionale e di riprodurlo in forma grafica.
E’ importante che la minzione sia il più possibile “normale”, eseguita quindi con un normale stimolo ad urinare: vesciche troppo vuote o troppo piene non permettono di avere dei dati attendibili.
L’esame inizia quindi quando il paziente sentirà lo stimolo minzionale normale: né troppo forte né troppo debole. Per refertare l’esame è necessario urinare almeno 150 ml. Per volumi inferiori a 150 ml si dovrebbe ripetere l’esame perché insufficiente per una corretta valutazione. Se invece il paziente ha trattenuto le urine per lungo tempo ed ha uno stimolo impellente, il flusso potrebbe non essere quello abituale dato che vescica si è “sforzata” a trattenere le urine. Anche in questo caso sarebbe consigliabile ripetere l’esame per valutare al meglio il flusso abituale del paziente.
Dopo aver urinato l’esame si conclude valutando ecograficamente il residuo di urina eventualmente rimasto in vescica (Residuo-Post-Minzionale).
A Cosa serve l’Uroflussometria?
La valutazione del grafico ad opera di un urologo esperto permette di formulare possibili ipotesi diagnostiche su eventuali patologie da indagare. L’uroflussometria permette di valutare la presenza di un problema funzionale delle basse vie urinarie, ma non consente di identificare con certezza la causa e la localizzazione del problema. In sostanza un tracciato che evidenzia una minzione poco regolare non ci dà una risposta definitiva ma ci consente di procedere sulla giusta strada per individuarne la causa.
Parametri da valutare
- Tempo di flusso (tempo durante il quale avviene la minzina)
- Flusso massimo (Qmax) espresso in ml/sec, si tratta del valore più alto misurato
- 40 anni > 20
- 40-60 anni >18
- + 60 anni > 13
- Tempo di Flusso Massimo (tempo che intercorre fra l’inizio del flusso ed il flusso massimo
- Normalmente 3-5 secondi (entro 1/3 del TQ)
- Volume mitto (volume di urina emesso durante l’intero processo minzionale
- Esame valido se compreso 150-400 ml
- Flusso medo (Qmed)
- Residuo Post Minzionale (RPM)
- Patologico se maggiore di 90 ml
- Morfologia del tracciato: a campana (normale); irregolare (Flusso continuo, ondulante o intermittente)
- Comparazione dei dati
- Nomogramma di Siroky (1979)
- Nomogramma di Liverpool (Haylen 1989)
L’apparecchiatura in dotazione presso il Nostro studio Medico, è uno strumento di ultima generazione che consente di tracciare un grafico che registra il flusso della minzione in un determinato arco di tempo. Ha la parvenza di un comune water nel cui imbuto viene richiesto di urinare, ma racchiude un tecnologia moderna che ci restituisce una diagnosi piuttosto chiarificatrice e ci aiuta a proseguire l’indagine o a produrre una terapia risolutiva nei casi più semplici.
Ultime Raccomandazioni.
Il giorno della visita chiediamo al paziente:
Rispettare l’orario concordato in prenotazione.
Portare con se la Tessera Sanitaria
Portare con se l’elenco dei farmaci che sta assumendo
Un’ora prima della visita bere un bicchiere d’acqua e non urinare in questo intervallo di tempo.